Dario de Blanck

Nato a Milano, ha vissuto in Svizzera dove ha iniziato a dipingere, per poi stabilirsi nuovamente in Italia. Ha esposto in ogni parte del mondo, ricevendo lusinghieri riconoscimenti e innumerevoli premi. Fu allievo prediletto di Mark Chagall. De Blanck fonda la sua pittura nella forma su una base culturale e filosofica. Le sue opere si trovano al Metropolitan Museum di New York, al Museo d’arte moderna occidentale di Mosca ed in oltre cinquanta musei nel mondo, nonché in Vaticano, al Palazzo dell’ONU a Ginevra e nella fondazione dei Premi Nobel a Stoccolma. Della sua arte si sono interessati i più qualificati critici contemporanei e storici; i più diffusi quotidiani e periodici internazionali e le reti televisive pubbliche e private di oltre venti nazioni.

Dario de Blanck è legato da anni ad un'artista francese, Jacqueline Nakash, nota come la "pittrice dell'eterna religione", assieme alla quale ha allestito numerose mostre delle quali si è occupata la stampa e la televisione, come quella che si è tenuta in una piccola chiesa sconsacrata, a Roma, a piazza Campitelli, dove de Blanck ha presentato varie opere (grafiche, dipinti, polimaterici) e Jacqueline Nakash  un proprio dipinto nel quale un angelo racconta l'amore di Dio.

 

 

Alcune delle opere di Dario de Blanck, fra cui splendidi polimaterici oramai introvabili, possono ammirarsi in

Galleria A

 con ingrandimenti dei personaggi fantastici che popolano il mondo del Maestro.  , e in

Galleria B

 

quadri di artisti del passato visti con gli occhi di Dario de Blanck.